RETE ONCOLOGICA PER LA TIPOLOGIA SELEZIONATA CON L’INDICAZIONE DELLA STRUTTURA HUB E SPOKE

Il tumore maligno della prostata è fra i più diffusi nella popolazione maschile soprattutto nella fascia di età con più di 65 anni. I fattori di rischio sono: la familiarità (che presenta un rischio doppio rispetto a chi non ha casi in famiglia); un elevato livello di testosterone (un ormone che favorisce la crescita delle cellule); obesità e una dieta ricca di grassi. Questo tipo di tumore ha un’elevata percentuale di esiti positivi.

E’ importante sapere che esistono indicatori, elaborati dal Programma nazionale esiti (PNE) , sviluppato da AGENAS per conto del Ministero della Salute, che forniscono informazioni sul numero degli interventi e sui relativi esiti.

Per il tumore alla prostata è stato elaborato un indicatore specifico relativo al numero degli interventi effettuati. Maggiore è il numero di interventi chirurgici effettuati dalla struttura sanitaria, maggiore può essere l’esperienza che vanta il personale.

La percentuale del rispetto dei tempi di attesa per gli interventi dei tumori alla prostata ed è calcolato come il rapporto tra il numero di interventi eseguiti in 30 giorni dalla data di prenotazione e il numero di interventi totali eseguiti in una determinata struttura ospedaliera. Nel Piano Nazionale di Governo delle Liste d’attesa (PNGLA) 2019-2021 è stata indicata la tempistica per l’esecuzione degli interventi di tumore alla prostata pari a 30 giorni.

Il tuo medico di fiducia si farà carico del tuo problema e ti guiderà ad una scelta consapevole del percorso di cura da seguire. Contattalo per avere tutte le informazioni necessarie ai tuoi bisogni di salute.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *