Il cuore per battere deve ricevere degli stimoli elettrici da alcune cellule specializzate che ne determinano le contrazioni (pulsazioni). Esse vengono rallentate o accelerate in base alle esigenze del corpo. Il sistema elettrico del cuore a volte può non funzionare in modo ottimale per cui può essere necessario impiantare un dispositivo elettrico ( pacemaker) per controllare le anomalie del ritmo cardiaco. La procedura di posizionamento del sistema di stimolazione viene effettuata durante un intervento chirurgico in anestesia locale della durata da 30 minuti ad un’ora. Lo stimolatore viene solitamente impiantato al di sotto della clavicola sinistra, appena sotto la cute. Gli elettrocateteri sono inseriti nel cuore attraverso una vena situata accanto alla clavicola, la punta dell’elettrocatetere viene posizionata a contatto del tessuto endocardio (interno del cuore) rispettivamente alla punta del ventricolo destro nell’atrio destro. Terminato il posizionamento degli elettrocateteri, il sistema di stimolazione viene testato. L’impianto di un pacemaker richiede in genere un breve ricovero di due o tre giorni.
Il numero degli interventi per l’inserimento del pacemaker è stato elaborato accedendo ai dati del flusso SDO(Scheda di Dimissione Ospedaliera, fonte Ministero della salute) per quanto riguardale strutture pubbliche e private accreditate.
È da tener presente che maggiore è il numero di interventi chirurgici effettuati dalla struttura sanitaria, maggiore può essere l’esperienza che vanta il personale.
Lo strumento Trova Struttureè stato elaborato per darti la maggior quantità di informazioni possibili e di servizi presenti nelle strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate. Nella sezione “ Dettaglio struttura” puoi verificare, per ogni struttura trovata, la presenza dei Servizi “ Centro Trasfusionale” e del “ Servizio Rianimazione”. Sono servizi che aumentano la tempestività delle cure nel caso in cui il paziente necessiti di sangue e/o della terapia intensiva, evitando in questo modo il possibile aumento delle criticità legate agli interventi chirurgici a cui è stato sottoposto il paziente.
Il tuo medico di fiducia si farà carico del tuo problema e ti guiderà ad una scelta consapevole del percorso di cura da seguire. Contattalo per avere tutte le informazioni necessarie ai tuoi bisogni di salute.